Bianca Maria Bordone

L’incompiuto è come qualcosa di un po’ duro, una materia dura, non troppo malleabile, come congelata, per la quale ci si debba mettere impegno e fatica per riprenderla e portarla a compimento.

Se ti dico “incompiuto” qual è la prima cosa che ti viene in mente?

Michelangelo, qualcosa in potenza, qualcosa di non compiuto ma non per sempre, qualcosa di sospeso che si può ancora realizzare.

 Unfinished di che colore/forma è?

Il grigio, un colore indefinito, un grigio un po’ puntinato che se guardi da vicino è composto da puntini più colorati. Anche qualcosa di un po’ duro, una materia dura, non troppo malleabile, qualcosa di congelato, per la quale ci si debba mettere impegno e fatica per riprenderla e portarla a compimento.

 C’è qualcosa che hai lasciato incompiuto nella tua vita?

Mi viene in mente un’opera che avevo già pensato nei dettagli e poi ho lasciato incompiuta. Un’idea del 2016 nata in viaggio a Lisbona, aveva già anche un titolo: “il Pozzo delle Donne”. Nasceva da una lettura di Natalia Ginzburg relativa al pozzo in cui ciclicamente le donne rischiano di cadere perché non si sentono all’altezza, non adeguate, qualcosa che le risucchia in un abisso, un baratro.. mi aveva colpito molto. Tra l’altro il giorno dopo dovevo visitare Sintra dove c’era un pozzo scavato nella terra… lì mi sono immersa nel pozzo e ho visto le potenzialità per l’opera. 

 w l’incompiutezza perché…

…permette di spaziare con la fantasia fino a quando la cosa non è compiuta…

 Dove tieni le tue opere incompiute? 

Sono talmente incompiute che non so dove siano, eppure sicuramente ce n’è una traccia nei miei diari, li tengo con costanza da quando ho 7 anni (sono al 62esimo diario).

Quand’è che un’opera per te è compiuta?

Se è qualcosa per me, devo vederlo fisicamente, se devo rilegare un libro ad esempio, quando la mattina dopo torno in laboratorio e tolgo i pesi lo riapro e c’è la soddisfazione che è venuto bene, lì sento la compiutezza.

3 parole che abbineresti ad incompiuto

Potenzialità, rimpianto e temporalità. Ha a che fare con il tempo, col passato e con una spinta verso il futuro.